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giovedì 25 settembre 2014

Classifica Fimi album (Top 20) #38 settimana

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ATTUALE
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PRECEDENTE
NUMERO
SETTIMANE
TITOLO -
ARTISTA
ETICHETTA
CASA
1NEW1IL PADRONE DELLA FESTA
FABI SILVESTRI GAZZE'
SONY/UNIVERSAL
SONY
212NON SIAMO PIU' QUELLI DI MI FIST
CLUB DOGO
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
3NEW1WORLD ON FIRE
SLASH
WARNER MUSIC
WMI
4NEW1MY EVERYTHING
ARIANA GRANDE
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
5NEW1JOE PATTI'S EXPERIMENTAL GROUP
BATTIATO/PINAXA
VIRGIN
UNIVERSAL MUSIC
6384GIOIA … NON E' MAI ABBASTANZA!
MODÀ
ULTRASUONI
ULTRASUONI
7NEW1MEA CULPA
CLEMENTINO
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
8428TEMPO REALE
FRANCESCO RENGA
RCA LABEL GROUP/RLG
SONY
9724L'AMORE COMPORTA
BIAGIO ANTONACCI
IRIS
SONY
10543MONDOVISIONE
LIGABUE
ZOO APERTO
WMI
11NEW1PANSONICA
MARLENE KUNTZ
COLUMBIA
SONY
12618GHOST STORIES
COLDPLAY
PARLOPHONE
WMI
1322A VOLTE ESAGERO
GIANLUCA GRIGNANI
COLUMBIA
SONY
14820DOMANI È UN ALTRO FILM
DEAR JACK
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
15NEW1NO SOUND WITHOUT SILENCE
THE SCRIPT
COLUMBIA
SONY
161346SENZA PAURA
GIORGIA
MICROPHONICA S.R.L.
SONY
17NEW1UN'IDEA CHE NON PUOI FERMARE
BANCO DEL MUTUO SOCCORSO
RCA RECORDS LABEL
SONY
18NEW1PARTNERS
BARBRA STREISAND
COLUMBIA
SONY
191217VIVA I ROMANTICI
MODA'
ULTRASUONI
ULTRASUONI
201920LOGICO
CESARE CREMONINI
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC

lunedì 22 settembre 2014

Marco Mengoni in tour nel 2015


Marco Mengoni ha recentemente raggiunto un nuovo traguardo, grazie al suo ultimo disco ‘#ProntoACorrere’,che ha conquistato il triplo disco di platino. Ma i fan del cantante oggi sono in fibrillazione per ben altri motivi. L’artista ha infatti lanciato la sua App personale, contenente molte sorprese che saranno svelate durante una sorta di “caccia al tesoro”, i cui indizi verranno svelati tramite i diversi canali social.
Oltre a questo, Mengoni ha anche annunciato i primi appuntamenti del #MengoniLive2015, il suo nuovo tour che partirà da Milano il prossimo 7 Maggio, per poi toccare alcune delle principali città italiane: Torino (10 maggio), Firenze (12 maggio), Roma (14 maggio), Napoli (16 maggio), Bari (19 maggio), Bologna (21 maggio) e Conegliano (23 maggio).
Per chi avrà scaricato l’app, sarà possibile acquistare direttamente da lì e in anticipo rispetto alle vendite abituali, i biglietti di questi concerti, a partire dalle ore 15.00 di domani, 23 settembre.
Un’altra novità di questa app è la sezione Updates, costantemente aggiornata, in cui lo staff di Marco metterà a disposizione tutte le news riguardanti l’artista, provenienti sia dai social che dalla rete in generale.
Arriveranno poi in un secondo tempo, le sezioni Life e Exclusive, che consentiranno di creare un contatto diretto tra l’artista ed i suoi fan.
Vi ricordiamo che il download dell’app è gratuito ed è finalizzato agli utenti Apple e Android.
Ed ora, vi lasciamo alle date di #MengoniLive2015:
MILANO – 07 MAGGIO – MEDIOLANUM FORUM
TORINO – 10 MAGGIO – PALAALPITOUR (ex PALAOLIMPICO)
FIRENZE – 12 MAGGIO – MANDELA FORUM
ROMA – 14 MAGGIO – PALALOTTOMATICA
NAPOLI – 16 MAGGIO – PALAPARTENOPE
BARI – 19 MAGGIO – PALAFLORIO
BOLOGNA – 21 MAGGIO – PALADOZZA
CONEGLIANO – 23 MAGGIO – ZOPPAS ARENA

giovedì 18 settembre 2014

Classifica Fimi album (Top 20) #37 settimana

POSIZIONE
ATTUALE
POSIZIONE
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NUMERO
SETTIMANE
TITOLO -
ARTISTA
ETICHETTA
CASA
1NEW1NON SIAMO PIU' QUELLI DI MI FIST
CLUB DOGO
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
2NEW1A VOLTE ESAGERO
GIANLUCA GRIGNANI
COLUMBIA
SONY
3483GIOIA … NON E' MAI ABBASTANZA!
MODÀ
ULTRASUONI
ULTRASUONI
4527TEMPO REALE
FRANCESCO RENGA
RCA LABEL GROUP/RLG
SONY
5742MONDOVISIONE
LIGABUE
ZOO APERTO
WMI
6317GHOST STORIES
COLDPLAY
PARLOPHONE
WMI
7623L'AMORE COMPORTA
BIAGIO ANTONACCI
IRIS
SONY
8819DOMANI È UN ALTRO FILM
DEAR JACK
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
922V
MAROON 5
INTERSCOPE
UNIVERSAL MUSIC
10NEW1LULLABY AND... THE CEASELESS R
ROBERT PLANT
NONESUCH
WMI
1112ROCK STEADY
ENSI
ATLANTIC
WMI
121316VIVA I ROMANTICI
MODA'
ULTRASUONI
ULTRASUONI
131245SENZA PAURA
GIORGIA
MICROPHONICA S.R.L.
SONY
14NEW1ALLA FINE DEL GIORNO
ZERO ASSOLUTO
EMI MUSIC
UNIVERSAL MUSIC
15NEW1LIVE AT THE RAINBOW
QUEEN
ISLAND
UNIVERSAL MUSIC
16174420 THE GREATEST HITS
LAURA PAUSINI
ATLANTIC
WMI
172116BEST - I PRIMI GRANDI SUCCESSI
MODA'
THE SAIFAM GROUP/NAR
SONY
181151AMORE PURO
ALESSANDRA AMOROSO
COLUMBIA
SONY
191619LOGICO
CESARE CREMONINI
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
2014125 SECONDS OF SUMMER
5 SECONDS OF SUMMER
CAPITOL
UNIVERSAL MUSIC

venerdì 12 settembre 2014

Classifica Fimi album (Top 20) #36 settimana

POSIZIONE
ATTUALE
POSIZIONE
PRECEDENTE
NUMERO
SETTIMANE
TITOLO -
ARTISTA
ETICHETTA
CASA
1NEW1ROCK STEADY
ENSI
ATLANTIC
WMI
2NEW1V
MAROON 5
INTERSCOPE
UNIVERSAL MUSIC
3116GHOST STORIES
COLDPLAY
PARLOPHONE
WMI
4982GIOIA … NON E' MAI ABBASTANZA!
MODÀ
ULTRASUONI
ULTRASUONI
5526TEMPO REALE
FRANCESCO RENGA
RCA LABEL GROUP/RLG
SONY
6222L'AMORE COMPORTA
BIAGIO ANTONACCI
IRIS
SONY
7841MONDOVISIONE
LIGABUE
ZOO APERTO
WMI
8318DOMANI È UN ALTRO FILM
DEAR JACK
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
9NEW1SCUSATE PER IL SANGUE
LOWLOW & MOSTRO
HONIRO
BELIEVE DIGITAL
10NEW1IN CILE VERITAS
IL CILE
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
11450AMORE PURO
ALESSANDRA AMOROSO
COLUMBIA
SONY
12644SENZA PAURA
GIORGIA
MICROPHONICA S.R.L.
SONY
132515VIVA I ROMANTICI
MODA'
ULTRASUONI
ULTRASUONI
147115 SECONDS OF SUMMER
5 SECONDS OF SUMMER
CAPITOL
UNIVERSAL MUSIC
151011X
ED SHEERAN
ATLANTIC
WMI
161318LOGICO
CESARE CREMONINI
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
17154320 THE GREATEST HITS
LAURA PAUSINI
ATLANTIC
WMI
181220MUSEICA
CAPAREZZA
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
191130RACINE CARREE
STROMAE
MERCURY
UNIVERSAL MUSIC
20NEW1NERO A META
PINO DANIELE
EMI MUSIC
UNIVERSAL MUSIC

giovedì 11 settembre 2014

Zero Assoluto: "Sanremo? Lo amiamo ed è molto più chic di chi sceglie di non andarci"




Ne è passata acqua sotto i ponti dal primo disco "Scendi" del 2004 e dal boom di "Semplicemente" nel 2005. Oggi gli Zero Assoluto hanno alle spalle cinque dischi di cui l'ultimo appena uscito "Alla fine del giorno". Thomas De Gasperi è diventato papà da poco mentre Matteo Maffucci è sempre in giro a sperimentare, curiosare e lavorare. I due puntano al Festival di Sanremo: "Lo amiamo ed è più chic di chi sceglie di non andarci",dicono a Tgcom24.

Qual è la differenza sostanziale con l'ultimo album "Perdermi" del 2011?
La totale assenza di ansia. 'Alla fine del giorno' nasce da una consapevolezza consolidata del nostro lavoro e non avendo più nulla da dimostrare ci siamo liberati dall'ansia da prestazione. Abbiamo affrontato il lavoro molto più liberamente. 'Perdermi' era più sperimentale ma poi siamo tornati alle prime sonorità. Il primo amore non si scorda mai...

In questi tre anni quali sono stati i momenti più difficili?

Sicuramente scrivere in due i testi non è facile ma è sempre una bella sfida, quasi come andare dall'analista gratis. Su molte cose non siamo d'accordo e spesso litighiamo ma poi troviamo sempre il giusto compromesso. In questo album hanno partecipato autori bravissimi come Ermal Meta o Stefano Scandaletti. 

Parole d'ordine di questo disco?
L'onestà sicuramente per il tentativo e la passione che ci mettiamo per essere credibili nel mondo pop. Perché il pop, ricordiamolo è una cosa seria.

Avete lasciato fuori qualche brano per Sanremo?
Sì e ci farebbe molto piacere esserci...

Jake la Furia dei Club Dogo ha detto su Sanremo: "Credo sia l’ultima spiaggia dei cantanti, quando si raschia il barile a fine carriera". Che ne pensate?
Sanremo è l'ultimo programma musicale che è rimasto in Italia, è una bellissima festa popolare in cui per una settimana tutti gli italiani si trasformano in critici musicali. Abbiamo un profondo rispetto per questa trasmissione che ha lanciato cantanti poi diventati famosi anche all'estero. Detto questo, il Festival è chic e molto più snob di chi sceglie di non andarci.

Pensate già al tour? 
Ci piacerebbe suonare in piccoli teatri, dimensioni intime e raccolte. Vedremo se sarà possibile.

"Zelig", Gianni Morandi-Geppi Cucciari la nuova coppia della risata



La prossima stagione di "Zelig" ha in serbo per i telespettatori parecchie novità, soprattutto per quanto riguarda i conduttori. Tra gli special guest sembra infatti sempre più probabile la partecipazione di Gianni Morandi. Ad annunciarlo è stato lo stesso cantante suFacebook: "Mi hanno proposto di condurre una puntata di Zelig insieme a Geppi Cucciari. Che ne dite? La proposta mi incuriosisce molto".

"Ho incontrato Geppi, negli uffici della produzione di Zelig, è veramente una ragazza piena di talento. Penso che accetterò la sua proposta, anche dopo aver letto un po' dei vostri commenti" ha annunicato l'eterno ragazzo sul social network. 

Una svolta rivoluzionaria per il cabaret più famoso della tv, che ora apre il palco anche a personaggi lontani dal mondo della comicità. D'altra parte Morandi è un grande fan di "Zelig" e ha ammesso che "è un programma che io ho apprezzato da spettatore e mi piace, quando è possibile, provare nuove esperienze". 

Ad affiancarlo alla conduzione la veterana Geppi Cucciari, con cui aveva diviso il palco dell'Ariston nel 2012 quando lui era presentatore e lei inviata speciale. All'epoca la comica sarda si era divertita a punzecchiarlo un po' e ora il cantante avrà l'occasione di prendersi la rivincita.

Tra le altre coppie già confermate per la prossima stagione di "Zelig" ci sono Michelle Hunziker e Rocco Papaleo, la Gialappa's Band, Claudia Gerini ed Enrico Brignano, Ale&Franz con Ambra Angiolini.


martedì 9 settembre 2014

Club Dogo, Non siamo più quelli di Mi fist


Se, come dice Gué Pequeno "ogni nostro disco riflette un'epoca", da 'Mi fist' figlio del G8 di Genova a 'Penna capitale' incentrato su Vallettopoli, il nuovo lavoro dei Club Dogo, "Non siamo più quelli di Mi Fist", uscito oggi 9 settembre, per Jake La Furia fotografa "il momento del forse, del vediamo".
Alle centinaia di ragazzini che li attendono alla Mondadori di piazza Duomo, i tre sentono di non avere messaggi da mandare: "Speriamo che non ascoltino noi, ma i loro professori" dice Jake La Furia, incalzato da Gué: "A noi interessa che la musica sia forte, usare bei giochi di parole, se poi entriamo nel cuore bene, ma finisce qui, non sentiamo di avere una responsabilità".
Concetto ribadito fin dal titolo dell'album, che gioca con l'accusa rivolta da una certa fascia di fans al gruppo: "Che non siamo più quelli di 'mi fist' è un dato di fatto stilistico, anagrafico, di contorno, ma i nostri pezzi - garantisce Jake - sono 'ignoranti' come prima". La polemica sul presunto tradimento delle origini "avviene in tutti i generi, mica solo nel rap, ma l'hip hop italiano - spiega Gué - è un ambiente più provinciale". Intanto però, da quando il fenomeno è esploso "il rap in Italia ha assunto importanza come il pop", anche grazie ai talent "che fanno bene alla musica" e a eventi come l'Hip hop tv night che un giorno "potrebbe anche approdare a San Siro".
Nel nuovo lavoro, i Dogo non hanno voluto ospitare altri rapper, fatta eccezione per Entics, che vira più al reggae.
Hanno preferito "fare una cosa nostra" dove entrano però la voce di Arisa, nel singolo 'Fragili', un campione da 'Overdose (d'amore)' di Zucchero in 'Sai zio' e uno da 'Un cuore con le ali' di Ramazzotti in 'weekend' e persino una citazione da 'Lisa dagli occhi blu' nel brano 'Lisa', dedicato a una ragazza che si prostituisce. Una canzone che sembra quasi assolvere il gruppo dalle accuse di misoginia che gli sono state rivolte in passato: "Non l'abbiamo fatta a tavolino per giustificarci, non siamo mai stati misogini, è stato un 'misunderstanding' - dice Gué Pequeno - abbiamo solo riportato episodi reali parlando di un certo tipo di donne". "Ci hanno dato dei misogini perché - gli fa eco Jake - abbiamo affrontato a voce alta ciò che gli altri sussurravano: se abbiamo usato parole forti è perché parlavamo di vallettopoli. Bisogna chiamare le cose con il loro nome e ce ne prendiamo la responsabilità".
Come fanno nel pezzo più sociale del nuovo lavoro, 'Siamo nati qua', "un brano amaro che dice cose vere" raccontando una generazione che ha venduto "le speranze dal compro oro", dove "i laureati stanno al supermarket" e "la disonestà è nel Dna". Una visione dell'Italia ancora più dura perché inquadrata a distanza, da Los Angeles, dove è stato fatto molto del lavoro per il nuovo album, prodotto da Don Joe e mixato con l'aiuto di Demacio "Demo" Castellon: "Non siamo americanofili, ma lì c'è meritocrazia, se spacchi ce la fai, non come qui". Il ritratto di un Paese vecchio come il suo Festival dove - garantisce Jake - "io non andrò mai". E anche qui non c'entra la paura di deludere la base ("abbiamo sempre fatto quello che ci divertiva fregandocene") quanto la percezione che Sanremo sia "sempre la stessa roba, un po' da fondo carriera, per grattare il fondo del barile", anche se poi Arisa, che ha vinto lo scorso anno e duetta con loro in 'Fragili', "è simpatica e disponibile e ha una voce pazzesca". Disponibile è stato anche Cris Cab, autore dell'hit dell'estate "Liar Liar", che ha contribuito a "Start it over".
I Dogo presenteranno dal vivo i nuovi pezzi in una serata a ingresso gratuito, il 19 settembre al Fabrique di Milano, mentre il tour partirà il 5 dicembre da Napoli.(ANSA).

domenica 7 settembre 2014

"Un giorno di sole" il Nuovo singolo di Chiara Galiazzo



TESTO:

Sveglia tutti quanti, chiama la polizia
in casa c’è una donna che non è più la tua
e dimmi se ti ha dato quanto tu hai dato a lei
dimmi, dimmi…
E mentre ballo sola piangi nell’ascensore
è vero che la vita non sono sempre scale
le lacrime e la doccia fanno spesso l’amore
da settimane, senza pudore
È vero, a fasi alterne non si ama ciò che fuggi
io per esempio odio quello che mi hai detto oggi
Perché perché, perché perché, hai scelto un giorno di sole
per potermi dire in faccia soltanto brutte parole?
Perché perché, perché perché, tenevi stretto quel fiore
se poi quello che mi hai dato era soltanto dolore?
Ma quale giorno di sole, quale giorno di…
Lo so che sbadigliando simulavi stupore
e certe cose vanno come devono andare
ma il tetto rimane, sì, da riparare
È vero, a fasi alterne non si ama ciò che fuggi
io per esempio odio quello che mi hai fatto oggi
Perché perché, perché perché, hai scelto un giorno di sole
per potermi dire in faccia soltanto brutte parole?
Perché perché, perché perché, tenevi stretto quel fiore?
Con tutto quello che ti ho dato hai sotterrato il tuo cuore
ma quale giorno di sole, quale giorno di sole
inizia con una brutta notizia?
Perché perché, perché perché, hai scelto un giorno di sole
per potermi dire in faccia brutte parole?


venerdì 5 settembre 2014

Belen conquista Venezia



Da cosa si riconosce una diva? Dalla bellezza mozzafiato, dal suo rubare la scena a tutti i presenti, dalla capacità di catalizzare l'attenzione dei paparazzi e dei fan. E quindi Belen Rodriguez, potrà piacere o meno, ma tutte queste qualità le ha. Il suo sbarco al Festival del Cinema di Venezia ha ricordato quello delle grandi dive della Dolce Vita. L'arrivo in motoscafo abbracciata a Stefano De Martino, le centinaia di fan assiepate in cerca di un selfie (una volta era l'autografo) da parte della coppia. Il saluto dal balcone come una regina e infine lo show sul red carpet. Abito da sera degno della notte degli Oscar, importante, con linea anni 50 che segna le curve e pettinatura alla Rita Hayworth, Belen ha baciato ripetutamente il suo uomo con passione, ha sorriso, ha ammiccato, insomma ha rubato la scena ai protagonisti del film Pasolini a cui quel red carpet era dedicato. E si è fatta beffe della polemica sulla sua presenza giudicata da alcuni inopportuna. A chi la tacciava di essere troppo "popolare" Belen ha risposto con un look di grande eleganza, ineccepibile, e cancellando il tatuaggio sulla spalla fatto all'inizio dell'amore con De Martino, e giudicato troppo "cheap". Seguendo l'esempio di Angelina Jolie e altre star, Belen punta sui tatuaggi come ornamento e si trasforma da showgirl provocatoria in signora del red carpet. Da applauso





giovedì 4 settembre 2014

Classifica Fimi album (top 20) #35 settimana

POSIZIONE
ATTUALE
POSIZIONE
PRECEDENTE
NUMERO
SETTIMANE
TITOLO -
ARTISTA
ETICHETTA
CASA
1115GHOST STORIES
COLDPLAY
PARLOPHONE
WMI
2221L'AMORE COMPORTA
BIAGIO ANTONACCI
IRIS
SONY
3317DOMANI È UN ALTRO FILM
DEAR JACK
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
BARAONDA EDIZIONI MUSICALI
4549AMORE PURO
ALESSANDRA AMOROSO
COLUMBIA
SONY
5425TEMPO REALE
FRANCESCO RENGA
RCA LABEL GROUP/RLG
SONY
6643SENZA PAURA
GIORGIA
MICROPHONICA S.R.L.
SONY
710105 SECONDS OF SUMMER
5 SECONDS OF SUMMER
CAPITOL
UNIVERSAL MUSIC
8840MONDOVISIONE
LIGABUE
ZOO APERTO
WMI
9781GIOIA … NON E' MAI ABBASTANZA!
MODÀ
ULTRASUONI
ULTRASUONI
101510X
ED SHEERAN
ATLANTIC
WMI
11929RACINE CARREE
STROMAE
MERCURY
UNIVERSAL MUSIC
121319MUSEICA
CAPAREZZA
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
131217LOGICO
CESARE CREMONINI
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
14NEW1MY EVERYTHING
ARIANA GRANDE
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
15144220 THE GREATEST HITS
LAURA PAUSINI
ATLANTIC
WMI
161173SCHIENA VS SCHIENA
EMMA
UNIVERSAL
UNIVERSAL MUSIC
172240MIDNIGHT MEMORIES
ONE DIRECTION
SYCO MUSIC
SONY
181645MERCURIO
EMIS KILLA
CAROSELLO RECORDS
CAROSELLO RECORDS
192146THE DARK SIDE OF THE MOON
PINK FLOYD
PARLOPHONE
WMI
202016XSCAPE
MICHAEL JACKSON
EPIC
SONY

"Colpa delle stelle", il grande amore di due ragazzi contro il cancro



Dopo il grande successo al boxoffice americano sbarca nelle sale italiane "Colpa delle stelle" diretto da Josh Boone e tratto dall'omonimo romanzo di John Green. E' la storia dell'incontro travolgente tra i giovanissimi Hazel Grace Lancaster (Shailene Woodley) e Augustus Waters (Ansel Elgort) che si conoscono a un gruppo di supporto per giovani malati di cancro.

Questo amore rende i due adolescenti immuni a tutte le problematiche della malattia e proiettati solo verso la loro romantica. Una storia d’amore unica che avrà la sua consacrazione in un viaggio speciale ad Amsterdam dopo le grandi difficoltà superate da entrambi a causa della terribile malattia.

"Colpa delle stelle" è anche una colonna sonora di successo - Charli XCX ma anche Ed Sheeran, Birdy e Lykke Li sono solo alcuni dei nomi che arricchiscono la colonna sonora di "Colpa delle Stelle", uscita in Italia lo scorso 26 agosto. In molti dei Paesi dove è già uscito, il film è entrato ai primi posti del boxoffice e la colonna sonora si è posizionata nella Top 10 delle classifiche di vendita (in America al primo posto della sezione Colonne Sonore).

Marco Bocci: "Calcaterra è borderline tra Stato e criminalità"



"Squadra Antimafia" riparte l'8 settembre in prima serata su Canale 5 con dieci puntate della sesta serie, intanto vicino Roma gli attori stanno lavorando al settimo capitolo.Marco Bocci si racconta sul set, a partire dall'evoluzione del suo personaggio, il vicequestore Domenico Calacaterra: "Borderline tra Stato e criminalità, rimarrà in lui un grande senso di giustizia ma talvolta dovrà trasgredire la legge stessa".

"Il mio è un personaggio - spiega Marco in una intervista video ad Ansa.it - che si muove sulla linea sottile che divide lecito e illecito, un vicequestore che naviga nelle acque torbide della zona grigia in cui il bianco e il nero, il bene e il male, si confondono e si sovrappongono". 

Quindi qualche aneddoto sulle riprese: "Può succedere che è buona la prima o anche di ripetere una scena 20-25 volte. In questa fiction però si mantiene un ritmo umano rispetto alla media. Credo che 'Squadra antimafia' sia la serie in cui c'è più azione in Italia, almeno nella tv generalista. Dopo intere giornate di finti combattimenti, mi capita di tornare la sera a casa come se avessi fatto a schiaffi davvero". 

Lo spunto della trattativa stato-mafia viene dall'attualità: "La nostra è fiction ma nei tg non si vedono cose molto diverse. Non bisogna pero' perdere fiducia nello stato. Se c'è una mela marcia non puoi pensare che sia marcia tutta la pianta".





mercoledì 3 settembre 2014

Il Cile presenta: In Cile veritas


«Gli artisti non possono fermare l’evoluzione tecnologica»
In vino veritas: nel vino è la verità, dicevano i latini. “In Cile veritas”, dice Il Cile nel titolo del suo nuovo disco. Ironico, in chiaroscuro, un insieme di canzoni che lo stesso Lorenzo Cilembrini definisce un brindisi alla vita.
Lorenzo Cilembrini, Il Cile, è tornato dopo il successo del suo primo cd “Siamo morti a vent’anni”, ricordandoci una vecchia massima: il suo nuovo album si intitola infatti “In Cile veritas”, ed è freschissimo di pubblicazione (è disponibile da ieri). Vediamo quali verità, allora, ci racconta su questo disco.

Data Manager: La motivazione per cui hai scelto questo titolo qual è?

Il Cile: Si dice che il rilassamento dei freni inibitori renda più facile raccontare cose nascoste. Ho scelto il titolo “In Cile veritas” perché nel mio caso è sempre stata la musica a permettermi di tirare fuori quelle sensazioni che per natura tengo chiuse nel mio profondo. A dire il vero, però, le opzioni per il titolo erano due: o sceglievo qualcosa di standard e ‘solenne’, oppure cercavo qualcosa di ironico. Ho preferito fare questa scelta. Ci sono riferimenti all’evasione alcolica, è vero, ma io sono toscano, sono cresciuto in campagna e ho vissuto la vendemmia. Sono suggestioni che mi piacciono: ho sempre amato il titolo “Oro, incenso e birra”.

C’è tantissimo amore nelle nuove canzoni…

Quello che scrivo è autobiografico, però dal punto di vista dei testi qualcosa è rimasto fuori dall’album perché a un certo punto il disco va consegnato. Molto spesso però è vero, parto da un tormento mio e poi mi alzo e guardo le cose dall’alto. Rimuginare sui tormenti d’amore mi dà la spinta, ma non necessariamente devo essere mollato per scrivere (ride, nda). A proposito, “L’amore è un suicidio” è una canzone ironica.

L’ironia non manca in questo disco. Quale altro ingrediente ci troviamo?

C’è ironia e ci sono i chiaroscuri. Queste canzoni raccontano un saliscendi emozionale, che è un po’ il filo conduttore della mia generazione (noi, nati negli anni ’80) e anche della realtà di oggi. Però prevalgono i toni chiari rispetto a quelli scuri: una crisi non deve bloccare un sogno o un desiderio. In questi piccoli dossi che racconto nei miei testi magari un’altra persona trova i dossi di ambizioni, sogni e situazioni che non vanno nella sua vita.

Tu hai un rapporto forte con il tuo pubblico, anche grazie ai social network.

Mi piace essere un osservatore e raccontare quello che vedo con le parole delle mie canzoni. Così come mi piace quando qualcuno mi scrive sui social per farmi sapere che si è ritrovato in un mio testo e che ne ha tratto forza. Allora, mi dico, qualcosa quadra… perché questo lavoro si fa per il pubblico – anche se non scrivo per il pubblico ma per arrivare al pubblico: io scrivo quello che sento.

Il video di “Sapevi di me” è stato fatto con le foto che ti hanno mandato i fan.

Sì, ho con loro un rapporto molto diretto. Del brano resta melodicamente impresso solo il ritornello, il resto del testo è composto di immagini. Per questo motivo per il video abbiamo pensato fosse meglio creare qualcosa con le immagini arrivate dai fans. In questo modo guardando il clip leggi dall’inizio alla fine la canzone. Abbiamo ricevuto un sacco di foto, diverse non siamo riusciti ad usarle. Vorrei ringraziare tutti, magari con un collage.

Da questo mese di settembre in Italia cambia il metodo con cui vengono stilate le classifiche musicali. Oltre ai download vengono considerati anche gli ascolti in streaming effettuati tramite servizi come Deezer, Spotify e Tim Music. Come vedi questa novità?

Vado in paranoia (ride, nda). È impossibile pensare che non ci sia evoluzione: se la musica diventa una nuvola, diventa una nuvola. L’artista non può fermare il cambiamento. Gli introiti sono diminuiti rispetto a dieci anni fa? Allora bisogna impegnarsi a trovare alternative e a fare sempre di meglio, a scrivere meglio. Ma questa novità nelle classifiche è troppo fresca per valutarla, capiremo più avanti come funzionerà.



fonte : http://www.datamanager.it/

martedì 2 settembre 2014

"Ricomincio da me" il nuovo singolo dei Dear Jack



TESTO:


Affondo negli ostacoli
Cento passi tra di noi
Nutro la menzogna sull’impossibilità 
di tornare a respirare ancora
Non sarai rimorso trascinandosi 
il peso di un errore
a decidere per me 
Se improvviso al piano una canzone

Ricomincio da me 
Qui non servono solo parole d’amore
Lo faccio anche per te 
All’alba di ogni partenza c’è sempre un finale 
Un finale cos’è?
È Solo un dettaglio in un cielo stellato di te.

Improvviso un viaggio con la mente
Nel paradiso delle idee
Alcune son rimaste
altre si consumano 
a fuoco lento in prescrizione

Ricomincio da me 
Qui non servono solo parole d’amore
Lo faccio per te 
All’alba di ogni partenza c’è sempre un finale 
Un finale cos’è?
È Solo un dettaglio in un cielo stellato di te.

Io che ero parole di vetro ora sono canzone per te
Io che restavo in disparte a guardare la vita scivolare con me 
Non capivo il perché, ricomincio da me
Perché è l’unico salto da fare, per te!
Non è l’ultimo, l’ultimo
Non è l’ultimo, non è l’ultimo, non è l’ultimo, l’ultimo!







"A un isolato da te" il nuovo singolo di Francesco Renga



TESTO:

Si muove la tenda nella stanza 
E non ti sembra ci sia aria. 
Ti senti estranea anche stavolta 
All’atmosfera natalizia. 
Qualcuno che canta per la strada, 
Ti sembra una canzone nuova 
Eppure se provi a ricantarla 
La trovi nella tua memoria. 
Hai sentito dire che l’amore 
Vive solo a un isolato da te 
Come mai non l’hai incontrato prima che 
Commettessi il grave errore di credere 
Che l’amore vero non esiste 
E che tutto intorno a te sia triste. 
Piuttosto che essere normale 
Hai scelto di essere felice 
Nessuno può farti da garante 
Ma il rischio non intimorisce. 
Ammetti di essere capace di amare 
E non lasciarti amare 
Perché non riesci a sopportare 
Il peso delle mie parole. 
Hai sentito dire che l’amore 
Vive solo a un isolato da te 
Come mai non l’hai incontrato prima che 
Commettessi il grave errore di credere 
Che l’amore vero non esiste 
E che tutto intorno a te sia triste 
Perché la ragione non ammette 
Obiezioni a quello che non vede 
Anche se non sai cosa ti manca 
Puoi sentirne forte la mancanza. 
Hai sentito dire che l’amore 
Vive solo a un isolato da te 
Come mai non l’hai incontrato prima che 
Commettessi il grave errore di credere 
Che l’amore vero non esiste 
Guardati allo specchio, 
Non sei più triste.




Pino Daniele festa in Arena per "Nero a metà"


Una serata ricca di amici, colleghi ma anche un evento musicale speciale. Pino Daniele ha festeggiato ieri all'Arena di Verona i 34 anni dello storico album "Nero a metà" e 30 dal primo concerto in Arena. Band e orchestra hanno eseguito la scaletta ricca di hit accompagnando oltre Pino anche Emma, Elisa, Fiorella Mannoia, Francesco Rengae Mario Biondi per oltre due ore fitte di festa della musica.

Una festa resa possibile anche grazie alla presenza della band originale con cui il cantautore partenopeo ha inciso "Nero a metà", capeggiata da James Senese, a cui si è aggiunta la band attuale e 50 elementi dell'orchestra sinfonica Roma Sinfonietta, diretta dal MaestroGianluca Podio. Lo spettacolo è iniziato con una atmosfera "di ascolto" intimo con l’orchestra sulle note di "Terra mia". Emozionante il duetto con Elisa su una delle canzoni più belle del repertorio di Pino Daniele "Quando". Ottimo feeling sul palco con Fiorella Mannoia in "Senza e' Te" e "E so cuntento e sta" nonostante la cantante non abbia potuto provare nel pomeriggio a causa di un ritardo aereo di nove ore. Bell'impasto di voci con Pino, Francesco Renga e il ritorno di Elisa per "Voglio di più", mentre solo con Renga ha duettato su "Musica musica", "A me me piace o blues" e "Sotto o sole" sono stati i brani scelti da Mario Biondi mentre Emma felicissima di stare sul palco con Pino Daniele ha interpretato con entusiasmo "Nun me scuccià" e "Je so pazzo". Gran finale con "Napule è" e "Yes I Know My way" con tutti gli ospiti e l'orchestra. 

"Quella degli ospiti è una partecipazione particolare: - ha spiegato il cantautore poco prima del live - sono contento che Elisa partecipi, la seguo dagli inizi, la stimo molto, anche se questa è la prima volta che collaboriamo. Mario è come un fratello, gli piace il jazz, come piace a me mentre con la Mannoia siamo amici da tempo, abbiamo anche suonato all'Arena insieme". E proprio alla location veronese Daniele è molto legato: "Dell’Arena mi ricordo benissimo e con emozione il mio esordio al Festivalbar, con 'Je So Pazz. E' un posto magico, all'epoca non mi conosceva nessuno, non sapevo come sarebbe andata e alla fine è andata bene". Come è andata bene anche la serata soprattutto la seconda parte dedicata al disco "Nero a metà" con il pubblico che scattava in piedi in visibilio. Ed è straordinario come i brani siano ancora attuali a distanza di 34 anni: "Ci siamo divertiti molto facendo questo disco, senza renderci conto che stavamo facendo 'la storia'. Forse per questo è ancora fresco oggi", ha detto Pino.

Per precisa volontà dell'artista non si farà né un dvd né un disco tratto da questo evento, c'è stata solo radiocronaca su RadioItalia. E per chi non c'era a Verona previste 5 nuove date esclusive "Nero a metà" e in ognuna delle tappe ci sarà un ospite che non ha potuto partecipare a Verona: l’11 dicembre a Bari (Pala Florio), il 13 dicembre a Roma (Palalottomatica), il 16 e il 17 dicembre a Napoli (PalaPartenope), il 22 dicembre a Milano (MediolanumForum- Assago).

Intanto "Nero a metà" rivive nella Special Extended Edition disponibile in cd ma anche in doppio vinile da 180 grammi in edizione limitata e numerata in mille esemplari. Il primo Lp contiene la versione rimasterizzata dell'album originale mentre il secondo Lp i due brani inediti (“Tira A Carretta” e lo strumentale “Hotel Regina”), nove brani in versioni alternative e demo tratti dalle registrazioni originali, già contenuti nell'edizione in cd.



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