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sabato 30 gennaio 2016

Il web è una cosa seria


Ciao ragazzi, oggi voglio parlarvi di web. Beh in un argomento così ampio ci si può perdere e dilungare senza neanche accorgersene, così voglio focalizzare la mia e la vostra attenzione su una fetta di web: gli "youtubers" .
Ogni giorno tutti noi navighiamo in internet. Essere connessi è un po' come stare a casa. È una routine quotidiana.
Basta aprire i vari social e nelle "home" siamo invasi da foto, video e gif.
Ogni giorni si catapultano su noi nuovi volti, nuove idee.
Io posso dire di essere a favore di ciò. Amo i giovani che si sperimentano, si divertono e ci fanno divertire. Io sostengo e seguo i vari: "Matt & Bise", "Simone Paciello", "Il Pancio" ma il web non è per tutti. Non ci si può svegliare la mattina e decidere di scaraventarci in faccia un video senza arte né parte. Non si può postare l'insignificante.
È il caso di tre ragazzi che ho visto qualche giorno fa su "YouTube". Gli "M.E.M".
Guardo il primo video, guardo il secondo e guardo pure il terzo. Vi chiederete: "Perché l'hai fatto se non ti piacciono?" Giustissimo, ma io prima di giudicare osservo e analizzo. E quello che ho visto non mi è piaciuto, per niente. La domanda più frequente nella mia mente è stata:"Perché?" Ho provato a capire se ci potesse essere un lato positivo ma non l'ho trovato.
Credo che prima di avventurasi in qualcosa del genere dovrebbero esserci un minimo di idee e soprattutto il talento. L'intelligenza è un elemento fondamentale. In loro non ho visto niente di ciò. Ho visto solo uno scopiazzare qua e là. Prima di mettersi sul web bisognerebbe imparare a parlare, bisognerebbe saper dire frasi di senso compiuto riuscendo a mettere almeno due paroline una dietro l'altra.
Mi rivolgo non solo agli "M.E.M" che ho citato perché sono un caso eclatante ma a tutti coloro che ogni giorno pubblicano contenuti scialbi. State con i piedi per terra, siate consapevoli delle vostre potenzialità e prima di immettervi in qualcosa più grande di voi, studiate ed apprendete. E se proprio non va fatevene una ragione. È bello sognare ma per alcuni di voi la cosa più opportuna è sognare a casa, nella vostra cameretta. Senza urtare i nostri nervi. Lasciate il posto a chi è in grado di farlo.
IL WEB È UNA COSA SERIA.